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Blog Become a Parrot

L’educazione porta a più percorsi possibili di risposta, tutti validi.

Intervista del Corriere della Sera: pappagallo amico

Ascoltate l’intervista! Buona visita su questo blog!

http://27esimaora.corriere.it/17_aprile_28/amici-casa-pappagallo-famiglia-62e6217c-2c27-11e7-a45f-5318c0275c1e.shtml

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Evoluzione: viviamo la Relazione coi pappagalli da casa

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Non addestrare un pappagallo, ma viverci capendolo

 

Mi verrebbe da suggerire “fate pace col vostro senso di onnipotenza”, smettendo di pensare, volere, presumere e decidere per gli altri, anche quando si trattasse di animali.
Fate una scelta e scegliete se preferire una via basata sul controllo oppure un’altra basata sul rispetto delle alterità.

Ciò che la storia dell’uomo dimostra, ogni giorno di più, è che molte informazioni sono state prese come dati certi e scientifici e che, proprio in ragione dell’esistenza di ottimi scienziati, il punto di arrivo non è affatto raggiunto, contraddicendo spesso le passate “verità”. Questa è evoluzione. Mantenere buone le informazioni precedenti per sviluppare quelle conoscenze necessarie al miglioramento.

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Il mistero del pappagallo Cicci – Corriere della Sera, gennaio 2017

Una nuova consulenza per il Corriere della Sera: un pappagallo perso e mai ritrovato dal proprietario.

Fate attenzione a tenere le finestre di casa prudentemente chiuse!

Ecco la versione a pagina intera, più giù la versione del corriere-web.

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Lolita, la calopsitta

Anche i lavori meno appariscenti, contengono le molte applicazioni di un approccio basato sulla relazione sociale.

Un approccio sociale-cognitivo, in cui ha massimo significato il valore che l’animale aggiudica ai suoi modelli sociali.
Siate educati se volete educazione, non siate impositivi se volete libertà di scelta.
Abbattete il controllo: liberare dalle catene della dipendenza, equivale a creare armonia nella relazione.

Proprio così i pappagalli “faranno” coi voi, “saranno” con voi, ma nello stesso tempo sapranno stare soli se devono, in autocontrollo e calma.  Saranno ricchi di quel bagaglio di esperienze che permetteranno loro di essere accettati ovunque! Anche presso chi ne sa poco o nulla di questi animali.
Una buona educazione assicura di poter vivere felicemente al mondo.

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Lolita è una calopsitta recuperata alla quale tagliarono le remiganti.
Completamente priva di competenze fisiche e sociali.

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Lolita, staticamente reclusa nelle sue paure

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Perchè i pappagalli non si lasciano toccare? (Corriere della Sera)

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Mosè, il pappagallo che non si fidava

Quando conobbi Mosè, un piccolo cenerino di un anno e poco più, il suo proprietario lamentava la mancanza totale di fiducia nelle mani, nei movimenti e la presenza di neofobie.

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La storia di Mosè resta sconosciuta sino al momento in cui è entrato nella casa di adozione, dal suo proprietario Vitale.

Dal modo in cui si relazionava, era evidente che l’allevamento e le esperienze fatte non gli avevano confidato alcun insegnamento utile a condividere la propria vita con altri individui, umani o cospecifici.
Tutto era allarme, dubbio, difesa.

Se solo la mano su cui saliva si spostava, Mosè se la dava ad ali spiegate.
Se solo gli si avvicinava un nuovo oggetto, scappava.

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Autodeplumazione. Anacleto, un pappagallo a lungo incompreso.

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Una storia di anni di incomprensione del problema

La storia di questo pappagallo cenerino è esemplare. Si tratta di un caso di sindrome da autodeplumazione nata da un forte stato di malessere e dalla conseguente iper-cura che, grazie al cielo, i proprietari hanno offerto a questo animale in un momento critico della sua vita. Infatti, senza le costanti attenzioni che i proprietari hanno dato ad Anacleto, non credo se la sarebbe cavata.
Le conseguenze comportamentali di queste attenzioni continue le abbiamo risolte, dunque ben venga una insistente preoccupazione ove vi sia malessere! 

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Autodeplumazione. Nanà, un pappagallo in dal lungo percorso

Voglio pubblicare questo caso, nel quale siamo solo a metà percorso, perché mi piacerebbe davvero che i lettori comprendessero la Sindrome da autodeplumazione per ciò che è: un problema cronico che è indispensabile affrontare lavorando a 360 gradi con costanza, determinazione e assenza totale di sconforto che non è utile nè a voi, nè al pappagallo.

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MILLE INSIDIE (negli appartamenti) PER VOLATILI

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Leggi al seguente link, l’articolo sul Corriere della Sera in Pdf

2016-07-10 – Corsera – Editoriale estate

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